Qui di seguito trovate alcune domande che riceviamo di frequente dai nostri donatori o da chi si vuole avvicinare alla donazione del sangue.
Il giorno prima della donazione è consigliabile bere molti liquidi (non alcolici), fare pasti regolari e riposare bene la notte. E’ sconsigliata invece l’attività fisica intensa poiché potrebbe incrementare il livello sierico delle transaminasi ALT – AST – EPK. Due ore prima della donazione consigliamo di fare una leggera colazione
La mattina della donazione è indispensabile fare una leggera colazione, ricca in liquidi e povera in grassi.
Consigliato: spremuta, the o caffè poco zuccherati con fette biscottate, marmellata o miele, crackers o pane integrale. Ottima scelta la colazione “salata” purchè digeribile (una piccola porzione di formaggio, 50 gr di prosciutto, pane).
Evitare: latte e latticini, brioches alla crema o cioccolato
Dopo la donazione di sangue è necessario bere abbondantemente (ma non assumere alcolici) e mangiare regolarmente. Evitare l’attività fisica intensa come palestra o allenamenti e di intraprendere lunghi viaggi al volante della propria auto. In caso di malessere avvertire telefonicamente il Centro Trasfusionale.
La maggior parte delle persone si sente bene dopo la donazione del sangue. Ci sono alcune raccomandazioni prima, durante e dopo la donazione che possono aiutarti a renderla ancora più piacevole:
Non è richiesta alcuna limitazione della normale attività sportiva, purchè non superi le caratteristiche dell’allenamento abituale. Rimandiamo invece la donazione se avvertiamo la muscolatura ‘indolenzita’ o dolorante.
In base all’art. 8 della Legge 219/2005 “I donatori di sangue ed emocomponenti con rapporto di lavoro dipendente hanno diritto ad astenersi dal lavoro per l’intera giornata in cui effettuano la donazione conservando la normale retribuzione per l’intera giornata lavorativa”. Basterà richiedere il foglio di giustifica firmato dal medico di turno durante la consuete visita pre-donazione.
Il segreto medico e la legge sulla “Privacy”, che individua le “figure” responsabili al trattamento dei dati in questione assicura la massima discrezionalità e segretezza di tutti gli aspetti sanitari e dei risultati delle analisi effettuate.
Il volume prelevato (una “sacca” di sangue) è di circa 450 mL. Il volume di sangue donato rappresenta circa 1/10 del sangue presente nell’organismo, e torna ai valori pre-donazione in poche ore.
Mediamente una donazione di sangue intero dura tra i 10 e i 15 minuti; una donazione di plasma richiede invece circa 45 minuti, e quella di piastrine poco di più.
I pazienti affetti da Diabete Insulinico dipendente (tipo I) non possono donare.
Poichè la condizione più importante per poter donare è essere in buone condizioni di salute, la presenza anche temporanea di allergia ed ancora più di asma allergico controindica temporaneamente la donazione. E’ bene attendere almeno 15 giorni dalla fine della terapia.